La più bella trans con cui ho fatto sesso... Bruna Lopez

Il nome è ovviamente un nome d'arte e, a volte, si presenta con nomi diversi. Ma è sempre lei... una garanzia di bellezza, femminilità, sensualità e cordialità. In contrasto con le sembianze da pantera sexy, è quasi timida soprattutto se non ti conosce, ma poi a letto è una bomba... ti coinvolge in un turbine di passione e piacere.

Sono stato con lei cinque volte negli ultimi 5-6 anni. Non è di base nella mia zona, ma viene di tanto in tanto, soprattutto d'estate. La prima volta con lei fu un'esperienza pazzesca. Appena entrato dalla porta, vidi questa splendida creatura, dai lunghi capelli neri lisci, in formissima e con un culo a mandolino che seguiresti ovunque. Era estate, ricordo che era vestita di un pantaloncino corto militare e un top nero scollato, che mette in risalto il suo bel seno proporzionato. Ha inoltre un viso bellissimo ed una grazia nei movimenti davvero ammaliante.

In quel momento pensai che seppure non sarebbe stata un'esperienza da ripetere, quantomeno avrei potuto godere del suo fascino per il tempo concessomi. Invece, è stato fantastico. Mi ha portato in una stanzetta in penombra con un letto comodo. Ci siamo spogliati completamente. Lei nuda è ancora più bella, ha un seno perfetto e un cazzo notevole, anche a riposo. Tutto il suo corpo profumato è un invito a baciarla ovunque. La sua apparente timidezza ti porta ad essere, almeno inizialmente, delicato e dolce.

Mentre lei finiva di riporre i vestiti, io mi allungai nudo sul letto. Lei si avvicinò e mi porse un seno da baciare. Subito cominciai a succhiarle un capezzolo duro e a massaggiarle entrambi i seni con il giusto mix di delicatezza e fermezza. Lei cominciò subito ad ansimare, mentre con una mano cominciò ad accarezzarmi il cazzo, che diventò duro in pochi secondi, grazie anche al tocco della sua pelle vellutata fantastica e delle sue mani delicate sul mio pene.

Dopo poco, scese giù e mi prese in bocca il cazzo senza condom, iniziando un pompino paradisiaco. Anch'io ero pulitissimo e profumato, e mi ero preparato bene perchè non volevo venire rapidamente, quindi non ero così carico e potevo resistere, nonostante la sua bravura. Mi succhiò per 4-5 minuti in maniera eccellente, poi scivolò in posizione 69 porgendomi le sue grazie. Aveva il cazzo già duro, e appena lo avvicinò al mio viso, lo leccai subito lungo l'asta per cominciare. Arrivai fino alle palle, non del tutto depilate ma assolutamente gradevoli. Poi presi in bocca la cappella e la spompinai con passione, come lei intanto faceva con me.

Fu un memorabile momento di estasi ed ero eccitato da matti. Mi staccai per un pò da quel fantastico membro, per spingermi sul culo. Era profumatissima ovunque, e le leccai il buco del culo che sotto la lingua accresceva il mio piacere per quanto era burroso e gustoso. La sentivo ansimare, sembrava gradire molto, tanto che dopo qualche minuto di rimming, lei si sottrasse delicatamente per prendere un condom. Io mi sollevai, lei mi mise il condom e mi invitò a scoparla nella classica posizione della missionaria.

La penetrai abbastanza con facilità, nonostante il mio discreto diametro, ma lei ansimò più forte appena affondai il primo colpo. Sentivo il mio cazzo durissimo dentro il suo culo, e cominciai a fotterla quasi disteso su di lei. Provai a baciarla sulle labbra, e lei ricambiò il bacio ma entrambi non provammo a mettere la lingua. Dopo svariati minuti di monta, mi stavo stancando con le braccia, ma non ancora mi avvicinavo a venire. Lei sembrava godere molto del mio cazzo in culo, tanto che mentre la scopavo, si segava piuttosto forsennatamente.

Io le accarezzavo le gambe con dolcezza ma le afferravo anche virilità, finchè mi sollevai un pò e lei subito alzò una gambe poggiandola su una mia spalla. Le presi saldamente la caviglia e continuai a scoparla in quella posizione, baciandole di tanto in tanto la gamba e il piede. Ad un certo punto, lei fece un sospiro più forte e quasi si fermò, invitandomi ad uscire con un movimento di bacino. La assecondai ed uscii da lei, ma vidi che non era venuta. Si sollevò sul letto avvicinandosi al mio viso, la baciai di nuovo e lei ricambiò. Dopo tutto il tempo in silenzio, lo ruppe lei dicendomi: "come vuoi venire?". Dissi la prima cosa porca che mi venne in mente: "con il tuo cazzo in bocca". Fece sì con la testa, mi distesi di schiena sul letto e lei in ginocchio mi portò il suo cazzo alle labbra. Tirai fuori la lingua e lo leccai, era umido. Evidentemente era venuta, anche se in maniera trattenuta. Non l'avevo mai fatto prima, ma assaggiai quelle poche gocce di sborra liquida, che al gusto era dolce come lei.

Mentre gli leccavo avidamente il cazzo umido, mi feci una sega e, eccitato da questa splendida porcata inaspettata, venni copiosamente in meno di un minuto. Mi rivestii mentre lei andò in bagno a lavarsi. Quando tornò, mi fece uno splendido sorriso che mi incoraggiò a dirle che ero stato benissimo con lei e che era bellissima. Mi rispose solo grazie. Ci salutammo cordialmente e andai via, deciso a tornare quanto prima, ma non fu così per varie vicissitudini della vita. Passò molto tempo, forse due anni, prima di rivederla.

Quando la rividi, lei sembrò ricordarsi di me... tanto che meno timida dell'altra volta, mi accolse con una risata. Probabilmente non si ricordò proprio di me, ma magari era divertita dal fatto che ero un bel fusto alto oltre 1,90 cm., in forma e ben messo. Anche la seconda volta, il sesso fu fantastico. Più o meno stessa dinamica della prima volta, ma stavolta quando le fui sopra a missionaria scopandola vigorosamente, ci baciammo con la lingua e lei mi abbracciò. Ero single in quel periodo, e mi sembrò quasi di stare con la mia fidanzata. Fu incredibile... limonammo così ardentemente che le sborrai nel culo (ovviamente nel condom).

Le successive volte andò più o meno allo stesso modo. Ormai ci conoscevamo e parlavamo anche un pò del più e del meno. E scopavamo sempre baciandoci con la lingua tantissime volte, come due che stanno insieme. Non so se magari ero proprio io che le piacevo, fatto sta che lei era sempre molto affettuosa, mi abbracciava e mi stringeva a sè durante il sesso. Sono state tutte esperienze fantastiche, ma lei non veniva mai come me. L'ultima volta che la vidi, prima di iniziare le danze, le chiesi se potevo farla venire... lei rispose scusandosi che a causa degli ormoni appena presi, non sarebbe riuscita a farlo. Subito dissi che non c'era problema e scopammo di nuovo con passione, ma questa volta volle essere presa a pecorina, porgendomi quello splendido culo brasiliano che ha.

Per me è sempre molto eccitante scopare a pecorina, e mi piacque molto ugualmente, ma quella volta mi mancarano i suoi baci appassionati. Dopo quella volta, non ci siamo più rivisti... per via di motivi miei, ma anche perchè lei scomparve per lungo tempo, per ricomparire proprio poco tempo fa nelle mie zone. Chissà se un giorno o l'altro la rivedrò... in ogni caso, le auguro ogni bene, perchè è una persona speciale, gentile, sempre pulitissima e profumatissima, una vera dea... oggi sono stracontento di aver passato con lei tutti quei momenti di sesso spassionato e di grande feeling... avrà sempre un posto speciale tra i miei ricordi più belli... :-)

La mia prima volta

E' cominciato tutto così, guardando una foto come questa. Un giorno un amico mi disse che alcune trans erano talmente belle che sembravano donne. All'epoca, più o meno a ridosso della maggiore età, non ne sapevo nulla. Molto rapidamente ne fui affascinato, tanto che cominciai a collezionare foto. Continuavo a saperne poco, ma pian piano mi si aprì un mondo. Avevo migliaia di foto, che guardavo di tanto in tanto. Mi piaceva guardare i loro cazzi in tiro, o il loro culo fotografato da dietro in modo che si vedessero le palle, che si vedesse che erano trans. 

Nonostante allora non lo sentissi come un desiderio reale, immaginavo di scoparle e mi masturbavo. Non ricordo quanto tempo passò fino a quando inziai a fantasticare su come potesse essere prendere in mano un cazzo di una trans, e addirittura succhiarlo. Questo tipo di fantasie quasi mi spaventavano, ma mi eccitavano sempre di più. Poi ebbi i miei primi rapporti sessuali con le donne, e non ci pensai più per lungo tempo. La figa mi piaceva molto e se pensavo casualmente a una trans, mi dicevo che probabilmente quella era stata solo una fase, forse perchè non ancora facevo sesso più o meno regolarmente. Invece no, ho avuto 6 o 7 fidanzate in tutti questi anni, a tutt'ora sono sposato, ma questi desideri sono ancora qui. Anche se non sempre ho potuto assecondarli, come purtroppo in questo periodo della mia vita, non cerco più di reprimerli. Penso che raccontarli e condividerli con chi può capire ed apprezzare, nel modo più naturale possibile, anche con un linguaggio molto diretto ed anche spinto, sia una buona valvola di sfogo, sempre volta all'attesa di situazioni reali. Perchè non si vive di sola fantasia. Le fantasie sono molto eccitanti, ma la realtà spesso ti regala sensazioni e bellissimi ricordi, se sei fortunato.

Ricordo bene la mia prima volta con una trans, avevo all'incirca 25 anni, una quindicina di anni fa. La scelsi brasiliana, più che mulatta era olivastra, e con capelli lunghi neri. Quando entrai in casa sua, ero quasi del tutto paralizzato, ma non desideravo altro che fare questa esperienza. Entrai e la vidi, era già solo in perizoma luccicante, tette piccole, carina anche se con evidenti segni di mascolinità in viso, ma me lo aspettavo e non mi disturbò. Mi portò in camera e mi chiese cosa volessi fare. Risposi: non so, è la prima volta. Lei disse: non ti preoccupare, spogliati. Mi spogliai rimanendo in mutande e mi stesi sul letto. Lei mi diede la schiena, si tolse il perizoma e si girò. Aveva un bel cazzone scuro, ancora moscio ma piuttosto grande, tipo questo qui sotto in foto.

Disse: non credo che riesco a venire, perchè oggi ho già sborrato tre volte. Io non sapevo cosa dire, e nemmeno bene cosa volevo, così non dissi nulla. Non avevo già il cazzo duro, ma mi mise un condom e fece lo stesso su se stessa. Poi si mise in posizione 69 invitandomi a succhiarla. Lo presi in bocca per la prima volta... eravamo in una posizione esattamente come questa...

...ma il sapore della plastica non mi piaceva per niente. Inoltre ero impacciato, tanto che lei mi disse: attento con i denti. Chiesi scusa e cercai di concentrarmi, ma la plastica mi disturbava troppo. Così decisi di leccarle le palle. Erano ben rasate e, benchè in quel momento non riuscivo pienamente a goderne, era bello leccarle. Ricordo che dissi a me stesso: ti rendi conto che stai leccando le palle di una trans!

Poi riprovai a farle un pompino, ma non mi piaceva il condom e non ebbi il coraggio di chiederle di toglierlo. Nel frattempo, lei continuava a spompinarmi, ero duro e dopo un pò venni nel condom. Ero troppo teso per fare altro e andò così. Rimasi deluso, perchè non riuscii a fare molto, e quel poco non me l'ero nemmeno goduta. Mi rivestii ed ero triste in viso, tanto che lei mi sfiorò amorevolmente un braccio chiedendomi: tutto bene? E io: sì sì, ma non riuscii a sorridere.Andai via e, per un pò di tempo, pensai di non voler riprovare più. Ma poi realizzai che la prima volta è sempre difficile (lo fu anche con la mia prima donna, del resto), e per fortuna successivamente mi lanciai in nuove esperienze.

Dopo tutti questi anni, non posso che essere contento di essere riuscito sempre nel modo per me più giusto a liberare i miei istinti, perchè ora posso dire di aver avuto tante altre esperienze con tante altre trans di tutte le etnie. Insieme a loro, ho goduto tantissimo e, se avessi mollato, mi sarei perso fantastiche scopate, succhiate di cazzo memorabili, succose leccate di culo e palle, sborrate e tante altre cose, che voglio raccontare su questo blog di tanto in tanto.

Le trans sono più di una donna, sono creature straordinarie, da rispettare e da adorare, con cui ci si può abbandonare a piaceri inimmaginabili, se si ha una mente aperta alla continua ricerca del piacere. Mi piacerebbe leggere commenti di persone come me, che amano le trans, che le frequentano, che le scopano e si fanno scopare, che le succhiano avidamente per farle godere. Succhiando un bel cazzone duro, ho vissuto momenti di vera estasi, che ricordo sempre con piacere e riesco quasi a rivivere raccontandolo. Perciò questo è solo l'inizio... a presto per il prossimo post/racconto... ma vi lascio con questo porco pensiero:

Cosa darei per prendere in bocca questo bel cazzone nero!! Assaporare la cappella, leccare tutta l'asta, succhiarlo, passarmelo su tutta la faccia... e voi cosa le fareste a questa dea del piacere??